Cari amici, ho fatto l’upgrade.
Come forse qualcuno di voi (attenti alle mie cazzate) saprà, ho un Iphone 6s.
Il suo utilizzo è minimo perché, come forse avrete intuito, L’OS di Apple non mi fa impazzire.
Mi piace, in ogni caso, avere un Iphone, perché per sentenziare bisogna conoscere, e io, modestamente, conobbi.
Il resoconto settimanale mi dice che lo uso due, tre minuti, in media. Quei pochi minuti sono quando arrivano clienti nella mia casa vacanze e uso il POS portatile. Ho delegato Iphone a questo compito. Funziona benissimo. Come funziona benissimo per molte altre cose.
Il problema è che sebbene lo utilizzi molto poco, lo porto sempre con me, è infatti lui il telefono “di lavoro”. Il numero della mia casa vacanze è quello di Iphone. E quindi, negli anni, è purtroppo caduto molte volte. Ultimamente si sono staccati pezzi di schermo nella parte superiore. Lui, poveraccio, continua a funzionare, ma di fronte alla clientela un po’ mi vergogno.
In secondo luogo, Apple ha cessato il supporto dal lato OS, quindi non potevo rimanere aggiornato sulle mirabolanti e avveniristiche funzionalità di Ios.
E quindi ieri sono passato ad Iphone 7. Quello piccolo. 160€, 128 gb e condizioni ottime, malgrado abbia 4 anni sul groppone.
La scusa del post è che voglio raccontarvi come funziona il passaggio da un Iphone all’altro.
Dunque, quando si fa l’upgrade, si estrae la sim dal vecchio, si inserisce nel nuovo e si parte.
Dopo la scelta della lingua e del Paese, il nuovo Iphone ci chiede se si vuole importare il vecchio telefono. Se si risponde “si”, basta dare l’OK alla richiesta che appare in quello vecchio, e ci ritroviamo un perfetto clone del precedente. Una goduria.
Se funzionasse bene, ovviamente.
Funziona eh, ma non bene.
Primo problema: Quasi subito ci chiede di attivare il nuovo telefono, ma a me non funzionava. “Attivazione non riuscita” Segue foto.
Scusate per la qualità pessima delle foto, ma ho scritto l’articolo in piscina.
Come potete vedere, non si collegava alla rete. (in realtà era collegato, ma con una tacca è come non lo fosse). La soluzione? Ho attivato l’hotspot col mio Oppo e ho riprovato usando il wifi del maledetto Android.
Funziona! Si può procedere.
Dopo diversi minuti, Iphone si può già utilizzare.
Però maluccio. Vedi foto.
Come si può notare, stesso gestore (Iliad) ma risultati diversi. Oppo tre tacche, Iphone una, e con una tacca internet va come ai tempi del Commodore 64.
Visto che mi sono rotto il cazzo di far fare il lavoro sporco al povero Oppo, Iphone si è praticamente bloccato.
Ho scoperto che, anche con la connessione funzionante, senza WiFi è impossibile completare il processo. Apple ha messo il limite di 150mb di download, per andare oltre è necessario sfruttare la flat.
Ora, porca puttana, se io non avessi un WIFI vicino sfruttabile? Non posso usare il telefono?
Che cavolo, ho 60gb disponibili. Potresti chiedermi: “vuoi andare avanti con la configurazione (richiede tot Gb) o vuoi aspettare il WIFI?
Cioè, siamo nell’epoca dei Gb a cariolate, vacca boia.
Vabbé, dopo un paio d’ore di sole sono tornato a casa, ho collegato Iphone 7 al wifi e in poco tempo si è scaricato le app mancanti e l’aggiornamento di Ios.
A parte questi inconvenienti, mi sono ritrovato il telefono perfettamente identico al precedente. Ottimo lavoro, Apple.
Ora sono pronto ad accogliere e recensire le mirabolanti feature del prossimo Ios 14.
A presto.