Iphone SE : Senza rivali! (per fortuna)

Cari amisci, oggi (tanto piove) devo necessariamente rispondere ad un articolo dal sito DDAY – il quotidiano dell’Hi Tech. In questo caso si tratta di Low-tech, ma come sappiamo, quando il Messia parla, ci si prona.

Ecco il link. Leggete e divertitevi tutti (anche voi Apple fanboys, lo so che ci siete).

Cominciamo ad analizzare lo scritto:

iPhone SE, Special Edition. Dopo mesi di smartphone con prezzi da capogiro, anche più di 1.000 euro, trovarsi davanti ad uno smartphone con la mela incisa sul retro e un prezzo di listino di 499 euro fa sorridere. Come fa sorridere anche il fatto che questo smartphone ha all’interno un processore che è più potente di quello usato oggi da smartphone che costano praticamente il doppio, l’A13 Bionic.

Fin qui, nulla da eccepire. Il processore A13 è un ottimo processore e un Iphone a 499€ è una assoluta novità.

Andiamo avanti.

Tuttavia qui non è solo questione di potenza: avere a bordo un processore A13, lo stesso dell’iPhone 11 Pro, vuole anche dire avere la garanzia di uno smartphone che verrà aggiornato per almeno 5 anni. Apple con il nuovo iPhone offre concretezza: l’abito non fa il monaco.

Si comincia con una delle ultime armi in mano agli Apple fan, il supporto post vendita.

Una volta le armi erano decine, Iphone ed IOS erano veramente dieci passi avanti a tutti, mentre ora sono ridotti (da anni) ad inseguire sia come Hardware sia come Software.

Il supporto post vendita è indubbiamente il più longevo di tutti, innegabile. Sto parlando di IOS che continua a essere proposto anche a telefono con una certa età, a differenza del mondo Android dove se va bene, dura due anni. Ma non è così semplice.

Il discorso è fondamentale per quanto riguarda la sicurezza. La cosa veramente importante. Perché per quanto riguarda il supporto degli aggiornamenti di IOS, quest’ultimo è talmente arretrato rispetto ad Android che anche una versione del robottino di 5 anni fa è sempre superiore ad IOS!!

IOS sta scopiazzando (camuffando) ogni feature che android ha da eoni. Fateci caso. Negli ultimi anni ricordo il supporto ad altre tastiere, ad altri Browser. La barra di notifica. I pulsanti generali. Impostazioni rapide. Copiato tutto alla cazzo e con limiti enormi, ma copiato.

Hanno provato a copiare “esplora risorse”, ma gli è venuto quell’aborto di “File”.

Al prossimo giro magari arriveranno i widget.  IOS è un giocattolo per mobile.( basta anche solo guardare l’interfaccia da bambini). Android (che mi fa schifo, ma non c’è alternativa, al momento) è un Sistema operativo in tutto per tutto. Si usa anche nei PC, nei set top box, nelle TV. Questa è la realtà.

Da notare la prima leccata di culo: Apple con il nuovo iPhone offre concretezza: l’abito non fa il monaco. Traduzione: è un telefono di un’epoca lontana, ormai inguardabile con occhi del 2020, ma che ci frega, è Apple!

Niente schermi curvi giganti e niente tripla camera, ma dimensioni compatte, ricarica wireless, protezione dall’acqua e un corpo costruito con la solita maniacale attenzione ai dettagli di Apple. E, forse l’aspetto più importante, iOS a bordo con la certezza di aggiornamenti costanti sotto il profilo della sicurezza e delle funzionalità. 

Qui si cerca di far apparire l’avanzamento tecnologico come un male (niente schermi grandi, niente tripla camera! Puah!), per poi evidenziare cose banali (per Android, da eoni) come ricarica wireless e protezione dall’acqua. Si finisce, ancora, per puntare sul supporto di IOS per 5 anni. In effetti su cosa altro vuoi puntare?

Ci troviamo davanti a quello che è in assoluto uno dei prodotti più importanti di Apple negli ultimi anni: l’iPhone SE è uno smartphone speciale, non esce ogni anno ma esce solo quando Apple si rende conto che ci sono tantissime persone legate al suo ecosistema che hanno ancora in tasca modelli vecchi, iPhone 6, iPhone 6S, iPhone 7. Persone che vorrebbero anche cambiarlo, ma non vogliono (o non possono) spendere quello che viene chiesto oggi da Apple per un iPhone XR o per un iPhone 11 e non hanno alcune intenzione di prendere in considerazione Android. 

Qui si enfatizza l’importanza di un telefono irriso dal 90% della rete (ma perché sono Androidiani coglioni, mica per altro) e si evidenzia, col neretto, l’appartenenza al credo Apple. NOI NON ABBIAMO INTENZIONE DI COMPRARE ANDROID, CAPITO?

Quali che siano le cause del perché no, non ci è dato saperlo. Io, dopo tanti anni, un’idea me la sono fatta.

Perché l’utente medio Apple (ma anche, e spesso, l’utente medio Android) di telefoni non capisce un cazzo. Si è comprato l’Iphone perché fa figo, si è abituato, funziona (per Whatsappe  e Facebookke va bene dai) e non ha nessuna voglia di cambiare.

Fateci caso: l’utente medio Apple non si spreca nemmeno a cambiare la suoneria. Quando suona un Iphone al semaforo, tutti quelli che lo hanno mettono la mano in tasca. Hanno tutti la suoneria standard.

Tuttavia, rispetto al primo iPhone SE, l’edizione 2020 potrebbe attrarre anche tantissime persone che da anni usano Android, e che oggi, anche volendo, non potrebbero comprare un prodotto simile con Android per un semplice motivo. Non esiste. Nessun altro produttore, infatti, ha pensato di realizzare uno smartphone compatto, con un’ottima fotocamera, lo stesso processore usato sui top di gamma, uno schermo di qualità e la ricarica wireless; se dovesse esistere, poi, non avrebbe 5 anni di aggiornamenti garantiti. 

Qui si comincia col vero delirio.

Allora, cominciamo a smontare la marea di fesserie che il tizio sta elencando:

Smartphone compatto. Prima cagata. Iphone SE 2020 è talmente una merda che pur avendo uno schermo piccolissimo (4.7″) ha le dimensioni di un telefono da 5.8″.

Non è compatto, E’ UNA MERDA. Andava bene 7 anni fa, non nel 2020.

Con quelle dimensioni ci esce questo:

Samsung S10e

Praticamente stesse dimensioni esterne di quel residuato fonico di Iphone, ma con schermo da 5.8″,

risoluzione HD+ (e non quella ridicola di Iphone) e soprattutto schermo AMOLED, non LCD. 128 Gb e non 64.

E un bel po’ di altre cose (che non elenco, tanto chi compra un Iphone non sa nemmeno la differenza tra uno schermo e l’altro). Vi basti sapere che Iphone SE 2020 è un telefono al risparmio, quasi tutta roba vecchia, improponibile per chiunque, a parte Apple, che può contare su una fanbase che gli compra qualsiasi cosa, basta ci sia la mela.

E il prezzo di quel Samsung? Lo stesso di IPhone SE, solo che questo non è vecchio di sette anni, ma moderno.

Andiamo avanti con sto delirio:

Passare da un iPhone 11 ad un iPhone SE può essere un po’ traumatico, come può esserlo anche passare all’iPhone SE da un qualsiasi smartphone Android moderno. Nonostante lo smartphone non sia piccolissimo, i 4.7” di schermo lo sono. Il design, lo sappiamo, è lo stesso di iPhone 8, un sandwich di alluminio e vetro con abbondanti cornici sopra e sotto lo schermo. Niente FaceID, si torna al Touch ID, niente notch, lo schermo è meravigliosamente rettangolare con gli spigoli vivi.

Qui torna un momento di lucidità, come quando stai per tirare le cuoia ma ti risvegli un attimo per salutare i parenti: il telefono non è poi così piccolo, ma lo schermo si (e fa cagare, aggiungo io).

Niente Notch amici. Prima fanno diventare quella aberrazione (leggete qui) una “icona”, ma alla prima occasione in cui il loro padrone lo rimuove, sono felici. Grazie Apple, ci hai fatto capire che il notch era una merda (ma se lo terranno ancora per almeno altri due anni) perché ora lo schermo è MERAVIGLIOSAMENTE RETTANGOLARE. Ragazzo mio, io il telefono rettangolare, tutto schermo e senza cornici ce l’ho da quasi un anno, e costa meno di quell’aborto di SE 2020. SVEGLIAAAAAAAA

Qualcuno potrebbe dire che si poteva fare lo schermo più grande o che si potevano ridurre le cornici, in realtà il prezzo basso, 399$ negli States, si può raggiungere solo con una ottimizzazione del processo produttivo. L’iPhone SE non è identico all’iPhone 8 all’interno, cambiano le antenne, cambia la circuitazione, cambiano diverse cose, ma ci sono elementi che Apple ha potuto riutilizzare con piccoli accorgimenti o modifiche, senza dover rivedere tutto il processo produttivo. Dell’iPhone 8 esisteva anche una variante Plus da 5.5” per chi voleva uno schermo più grande, ma ci saremmo trovati di fronte ad un prodotto molto vicino come prezzo e concetto all’iPhone XR, non avrebbe avuto molto senso. 

Qui si vuole far passare che 399 dollari sono troppo pochi per pretendere un telefono senza cornici. Eh, ma scherziamo? Cazzo volete? Una fettina di culo? E’ già un miracolo! Da questo telefono Apple guadagnerà solo 300$ su 399$, non vorrete mica diventi una onlus?

La dimensione dello schermo è forse l’unico elemento da valutare con attenzione: per qualcuno potrebbe essere troppo piccolo, per altri il fatto che sia piccolo potrebbe essere un vantaggio enorme. Per tutti coloro che non hanno un iPhone recente non cambia assolutamente nulla: si trovano davanti ad un design e ad uno schermo a cui sono abituati, familiare. 

Si, ma lo schermo piccolo con un form factor che me ne elimina i pregi, NON SERVE A UN CAZZO.

Alla fine, ripeto, non è un telefono così piccolo. E’ come un telefono al passo con i tempi da 5,8″

Ed è forse anche l’abitudine nel vedere in giro ancora tanti iPhone di vecchia generazione che non fa sembrare l’iPhone SE particolarmente vecchio: è vero, è un design riciclato, cornici così grandi non dovrebbero più vedersi nel 2020, ma ci sono ancora milioni di persone con un telefono simile in mano.

Altro vagito di verità, finalmente. Però è Apple, chi se ne frega. Lo VOGLIO!1

Lo schermo è il classico LCD Retina che Apple ha usato per l’iPhone 8: identico, nella risoluzione, nel trattamento oleofobico e con il True Tone che adatta il punto di bianco alla luce ambientale. La risoluzione si 1334×750 pixel è più che adeguata alle dimensioni dello schermo, e il pannello wide color risulta perfettamente visibile anche all’aperto. Basta aprire una foto, o un video in formato 16:9 per farci ricordare quanto era bello godersi un contenuto senza notch di mezzo, o fori sullo schermo. I pixel ci sono tutti, dal primo all’ultimo. 

AAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAH

Che manica di schiavi, cazzo. Praticamente ammette che gli Iphone moderni, quelli col notch più grande del mondo, sono una merda, però li fa Apple, il padrone, e ci si deve adeguare.

Inutile dire che nel mondo reale, quello che va avanti, ci sono telefoni senza notch e senza cornici.

Niente da dire sotto il profilo costruttivo: solita attenzione maniacale ai dettagli, ottimo bilanciamento dei pesi e maneggevolezza, niente IP68, ma l’IP67 basta per salvare lo smartphone se cade nel lavandino pieno d’acqua e resta li qualche minuto. Il retro è in vetro, c’è la ricarica wireless, manca il jack audio, non è una novità per noi ma potrebbe esserlo per chi aveva un iPhone con jack e magari si era comprato un bel paio di cuffie a filo. Nella confezione non c’è l’adattatore, ma ci sono le EarPods on cavo lightning. L’iPhone SE 2020 supporta la ricarica rapida, ma il caricatore in dotazione è quello storico da 5 watt. Non sappiamo se è una scelta legata al risparmio della batteria o al risparmio di qualche euro.

Dunque, una delle poche cose buone rimaste di questi ferrivecchi, era il Jack audio (che mi godo nel mio Iphone 6 plus). Per chi non lo sapesse, il collegamento via filo permette una qualità nettamente migliore. Ovvio che va abbinata ad un formato audio appropriato. Inutile avere un jack audio, collegare il telefono all’impianto HIFI e sentire degli MP3. Però basta usare, ad esempio, il formato FLAC e si ha una signora qualità audio. Tutto questo non si può avere tramite Blutooth.

Altra cagata Apple, supporto ricarica rapida, ma alimentatore di merda. Una genialata cazzo. Così se la vuoi ti compri un altro alimentatore marchiato. Capace costi 80€ AHAHAHAHAHAH

Il processore è lo stesso dell’iPhone 11 Pro, ma ha davanti uno schermo con un a risoluzione più bassa. Questo vuol dire che inevitabilmente in ogni condizioni i contenuti hanno una risoluzione di rendering più bassa che si traduce in un vantaggio. Anche il quantitativo di memoria non eccessivo alla fine, se consideriamo la risoluzione è più che adeguato. L’impressione, usandolo, è di trovarsi davanti ad uno smartphone che è una scheggia in ogni condizione possibile. Se si effettuano una serie di benchmark si nota come le prestazioni non superino quelle dell’iPhone 11 Pro: crediamo che Apple abbia abbassato leggermente la frequenza di clock massima per poter gestire meglio il carico termico di un dispositivo che ha comunque una scocca più piccola. O, non sarebbe così drammatico, per non avere il prodotto da 499 euro con prestazioni, a livello di numeri, superiori a quelle del prodotto flagship, l’iPhone 11 Pro. 

Qui siamo al delirio. Avere uno schermo di merda, con una risoluzione da Commodore 64, è un vantaggio. Io sono ormai esausto, non è possibile.

Come abbiamo scritto in apertura l’iPhone SE 2020 è più veloce in determinate situazioni dello Snapdragon 865 usato sui top di gamma Android e non di poco: se prendiamo ad esempio la velocità in ambito javascript, fondamentale oggi con la maggior parte dei siti web che si sta trasformando in Single Page Application, l’iPhone SE va quasi il doppio. 

Ripeto, nulla da eccepire sulla potenza del processore. Ma non si può fare un paragone tra un telefono con una risoluzione 4k con uno da tubo catodico. NON SI PUO’.

Un telefono del 2020 (non marchiato 2020, DEL 2020) deve gestire risoluzioni altissime e magari a 90 o 120hz. Questo Iphone deve renderizzare il nulla, è chiaro che sia un razzo.

Anche il mio Amiga 1200 carica il sistema operativo in un lampo, piscia in testa a Windows. Peccato che poi manchi quasi tutto quello che offre Windows. E’ una esagerazione, ma serve a far capire il concetto.

Uno smartphone di questo tipo può durare anche più di 5 anni, per il semplice fatto che ormai è difficile che possa arrivare su smartphone un applicativo, anche negli anni a venire, capace di mettere in crisi un processore moderno come questo A13. 

Beh insomma. Esteticamente è già ora un rottame, figuriamoci tra 5 anni. Cmq ognuno è liberissimo di usarlo, ci mancherebbe. Sei scemo, ma è un tuo problema. (non è che vai in giro con un telefono vecchio perché non ti puoi permettere uno nuovo. Non ci sarebbe nulla da dire, anzi. Il problema è che vai in giro con un telefono vecchio che costa come uno nuovo. Quindi sei scemo.)

L’uso del processore A13 ha permesso a Apple di abilitare una serie di funzioni avanzate presenti sugli smartphone più recenti, come lo Smart HDR avanzato, che risolve i problemi di sovraesposizione sulle foto con forte gamma dinamica e il semantico rendering, che migliora a separazione degli oggetti della scena regolando l’esposizione e la nitidezza su diversi piani. In molte condizioni di luce le foto fatte con iPhone SE sono decisamente migliori di quelle fatte con un iPhone 8, soprattutto quando c’è forte luce ambientale: la separazione permette di avere una maggiore leggibilità del cielo, che riesce a mantenere anche la sua colorazione azzurra senza risultare troppo slavato o sbiadito come poteva invece capitare con iPhone 8 se non si regolava perfettamente l’esposizione.

Si ma il paragone fallo con telefoni moderni, non con con Iphone 8. Qui se le cantano da soli.

Mancano due cose: manca la modalità notte e manca la modalità di scatto Deep Fusion.Limiti questi legati non tanto alla volontà di Apple di castrare lo smartphone per non renderlo troppo simile ad iPhone 11, ma semplicemente dovuti ad un fatto tecnico: il sensore usato non ha quel quantitativo di DRAM necessario per memorizzare una sequenza di frame molto ravvicinati, quelli che servono alle due modalità per funzionare. Ricordiamo che entrambe le modalità infatti realizzano tantissimi scatti consecutivi e poi li allineano addizionando alcuni segmenti. Di Deep Fusion non si percepisce molto la mancanza, della modalità notte si sente un po’ di più perché sulle foto con poca luce si torna un po’ indietro. Sono rumorose, troppo: avessero usato il sensore dell’iPhone XS forse si riusciva a recuperare qualcosa, è un po’ più grosso, ma con il sensore di iPhone 8 le foto di notte escono esattamente come iPhone 8. Quelle scattate con un iPhone 11 sono tutta un’altra storia, si può vedere qui sotto con una foto scattata praticamente al buio, prima la foto dell’iPhone SE e poi quella di iPhone 11 Pro.

Eh beh, con 500-650€ volevate anche scattare le foto notturne? Ma siete matti?

Le foto notturne o le fai con un telefono Apple da 1000€ oppure, e  MEGLIO, con un Android da 400€ come il mio. Ma non ho la mela, quindi niente da fare.

Io almeno sono chiaro. Non faccio finta di essere superpartes.

Siamo una banda di cazzari, me compreso.

C’è chi preferisce Android, chi IOS. Mi prendo continuamente in giro con amici e parenti (mia moglie è Apple fan, ad esempio).

Iphone fa meno cose di Android. Ma quel poco che fa, lo fa bene.

Uno dei miei divertimenti al bar è chiedere ad un utente Apple (ma quelli orgogliosi eh) di fare cose banalissime, come mettere una suoneria o inviare un brano musicale.

Tutte cose che si fanno con un click, su Android, ma che necessitano di tre articoli di Aranzulla su IOS.

Si può vivere senza? Certo. Si può negare che Iphone è completamente fuori prezzo e che IOS è limitato? No.

Chi ha un minimo di onestà intellettuale, ammette che qui si tratta di una sorta di “setta”.

Questo essere tifoso, come avviene nel calcio, fa perdere ogni capacità di giudizio.

Un telefono del genere, presentato da Samsung, avrebbe scatenato meme in tutto il mondo.

Solo Apple può permettersi una roba simile, e ne venderà 100 milioni.

Tanto di cappello a loro, ma non offendetevi se vi si piglia per il culo, eh.

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