Colpa dell’evasione fiscale. Ora e sempre.

La colpa è degli evasori. Quanti anni sono che lo sentiamo dire?

Io da sempre. Non ricordo un’età in cui si parlasse d’altro, a proposito dei veri colpevoli dei conti pubblici.

E l’hanno persino messo a bilancio. Una faccenda in cui lo Stato è incapace (va beh, in tutte, ma questa in particolare), viene inserita come “entrata sicura” in finanziaria.

Eppure in questi anni le hanno provate tutte (a parte abbassare le tasse. In effetti ormai sento parlare di “riforme” quando alla fine della fiera sono solo nuove tasse):

Redditometri, spesometri, risparmiometri, limite ai contanti, fatturazioni elettroniche, carcere per i furbetti (allora carcere anche a chi timbra e se ne va al mare, grazie)

Però questo è l’anno buono, garantiscono loro. Stavolta li becchiamo. 100 miliardi tolti allo Stato, che sarebbero utili ad abbassare le tasse e debito pubblico.

Peccato però che in tutte le occasioni in cui lo Stato ha avuto il “tesoretto” (e ne sono capitate diverse), mai questo sia stato speso per abbassare tasse e debito pubblico. Si spreca, come sempre, e poi si da colpa agli evasori.

Questi 100 miliardi di evasione rimangono sempre 100 miliardi. Non se ne esce. Anche perché non sanno effettivamente a quanto ammonti l’evasione (se lo sapessero, la colpirebbero più efficacemente), quindi sparano le cifre a caso. 100 miliardi, sempre la stessa.

Stavolta hanno un problema in più. Io vorrei davvero che stanassero un po’ di evasori e riuscissero a recuperare che so, 30 miliardi.

Lo vorrei perché sono curioso di sentire cosa inventeranno quando invece di usarli per ridurre tasse e debito, come appena ri-promesso, finiranno in sprechi e assunzioni inutili.

La storia del pagare meno pagare tutti” ormai fa ridere i polli.

Primo: ogni anno recuperano un bel po’ di miliardi dall’evasione, ma mai che serva ad abbassare la pressione.

Secondo: chi non paga alla fine è premiato dallo Stato, tramite innumerevoli condoni fiscali. Praticamente noi fessi che paghiamo siamo cornuti e mazziati. No, ma grazie.

Ma loro sono abituati a raccontare impunemente frottole, e noi a dimenticarcele dopo due mesi.

Infatti, ogni volta, torniamo alle urne sperando sia la volta buona. Ma dopo 70 anni di fregature, cazzo, lo vogliamo capire che è demenziale?

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